A quattro anni dall’ultimo
disco di inediti, “Dormi amore la situazione non è buona”, e a tre dalla doppia
raccolta con inediti “L’animale”, Adriano Celentano pubblica un nuovo album,
caratterizzato da una folta presenza di ospiti e collaboratori (ne abbiamo
parlato in sede di reportage della conferenza stampa). Oltre a firmare testo e
musica della già nota "Non ti accorgevi di me" (che ospita i
Negramaro al completo), Giuliano Sangiorgi presta la sua voce (recitante) alla
coda di "Non so più cosa fare" (musica di Manu Chao), dividendosi il
compito con Franco Battiato e Jovanotti. Battiato, con Manlio Sgalambro, è
autore del testo (oltre che seconda voce) del brano che intitola l'album,
musicato da Nicola Piovani, mentre a Jovanotti si devono testo e musica di
"La cumbia che cambia" e le liriche di "Fuoco nel vento".
Nei crediti
spiccano anche i nomi di Pacifico (Gino De Crescenzo), autore del testo di
"Ti penso e cambia il mondo" su musiche di Matteo Saggese e Steve
Lipson (già produttore dei Simple Minds), del chitarrista e arrangiatore Phil
Palmer, del batterista Steve Ferrone, del bassista Nathan East e del
percussionista Trilok Gurtu, "special guest" nell' "oldie"
"La mezza luna", di cui Raphael Gualazzi, impegnato anche al
pianoforte, ha curato l'arrangiamento dei fiati. Oltre a scrivere il testo di
"Non so più cosa fare", Celentano sigla parole e musica de "Il
mutuo" mentre "Anna parte" è firmato da Corrado e Camillo
Castellari.
Otto canzoni: fra queste, un ripescaggio dal repertorio del 1962 (“La mezza luna”), introdotto da un “cappello” strumentale, e il pamphlet “Il mutuo”, l’episodio musicalmente meno interessante del Cd, che ha i suoi momenti migliori in “Anna parte” e “Ti penso e cambia il mondo”, mentre la divertente “La cumbia di chi cambia” suona troppo affollata di parole per essere adatta alla vocalità di Adriano – sarebbe interessante sentirla nella versione dell’autore, Jovanotti.
Otto canzoni: fra queste, un ripescaggio dal repertorio del 1962 (“La mezza luna”), introdotto da un “cappello” strumentale, e il pamphlet “Il mutuo”, l’episodio musicalmente meno interessante del Cd, che ha i suoi momenti migliori in “Anna parte” e “Ti penso e cambia il mondo”, mentre la divertente “La cumbia di chi cambia” suona troppo affollata di parole per essere adatta alla vocalità di Adriano – sarebbe interessante sentirla nella versione dell’autore, Jovanotti.
TRACKLIST:
"Non ti accorgevi di me"
"Ti penso e cambia il mondo"
"Facciamo finta che sia vero"
"Non so più cosa fare"
"Anna parte"
"Fuoco nel vento"
"La cumbia di chi cambia"
"La mezza luna"
"Il mutuo"
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