Vedo e prevedo.
Il governo Draghi non realizzerà MAI interventi tali da rendere efficiente ed efficace la macchina pubblica fiscale realizzando un sistema operativo in grado di applicare e far rispettare la normativa fiscale, evitando così il ricorso a condoni che sono poi "giustificati" con: "la macchina pubblica non ha funzionato".
Draghi non ci riuscirà perché il governo è sostenuto da Lega e Forza Italia. Quanto al M5S, decida se e quale dev'essere la linea in materia fiscale. Perché se pensa di approvare condoni per raccattare voti dagli evasori, si sbaglia. Quelli sono già posizionati nel centro-destra e da lì non si muovono. Di condono e condono.
Voglio sperare che SuperMario si renda conto che l'ennesimo condono è un'indecenza. Ma ancora più indecente è che non si affronti il problema e non si risolva – una volta per tutte, con i tempi ragionevoli che ne conseguono – le inefficienze della macchina operativa. Al momento – in continuità con TUTTI i governi precedenti – Draghi ha fatto solo un annuncio. Quella che il governo procederà con la riforma della Riscossione.
Infatti, sempre in continuità con i governi precedenti, ultimo il Conte 2, per non rischiare un
ritardo alla conferenza stampa, pari a quelli di Giuseppe Conte, ha chiuso la "trattativa" con la Lega promettendo una fantomatica riforma. Al momento, si tratta di un titolo. Ma può essere che chiami McKinsey per fare qualche slide a poco prezzo. Che ne farà Salvini di quelle slides ve lo lascio immaginare.Ovviamente, qualora la mia previsione si avverasse, metterò il governo "dei migliori", del "cambio di passo", della "discontinuità" tra i SOLITI governi incapaci e disonesti che consentono da anni questa indecenza, questa ingiustizia sociale verso chi le tasse le paga – e con fatica – da anni.
Qualora non azzeccassi la previsione - cosa che
ritengo improbabile – mi complimenterò con Draghi.
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