domenica 5 settembre 2021

La "faciloneria" di Draghi e Cingolani

 


Draghi che risponde con un sintetico e inoppugnabile "sì" a chi gli chiede se si arriverà all'obbligo vaccinale, può creare un orgasmo multiplo ai suoi leccaculo, alle Concita De Gregorio e David Parenzo ed altri. Personalmente, trovo che sia una banale faciloneria. E non è la prima volta che in una conferenza stampa Draghi sia piuttosto "facilone".

Ma un presidente del consiglio non si può permettere di essere superficiale. Non è ammessa faciloneria. Visto che è considerato – non a torto – un pragmatico, meglio avrebbe fatto a spiegare come verrebbe attuato questo obbligo vaccinale.

Altro "facilone" tale Cingolani. Che non ha ancora capito, o finge di non capire, la differenza tra fare il ministro e fare il dirigente aziendale. Parla di "nucleare di quarta generazione", una tecnologia di cui siamo agli albori della discussione, emette sentenze sugli ambientalisti radical chic. Avrebbe fatto meglio – lui che fa parte del governo dei migliori – a dire su cosa sta lavorando, quali sono i progetti. Nulla di questo. Che cazzo sta facendo Cingolani? Si può sapere?

Questo è il governo dei migliori? Di certo, è il governo che riesce a produrre orgasmi ai

leccaculo detti giornalisti, alle Concita De Gregorio e ai David Parenzo. Sono certa che quando riprenderà il suo programma anche Myrta Merlino proverà orgasmi multipli a ogni visione e parola di Draghi. Eviti – almeno - di fare collegamenti con i lavoratori licenziati. Chissà che pensano quando sentono Draghi dire che l'"economia va bene".

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