Il “cuginetto” di Salvini, tale Luigi Di Maio, nei giorni scorsi ne ha combinata una delle sue.
In cerca di alleanze (?!) per le elezioni
europee, ha incontrato i “gilet gialli” francesi tra cui c’era Christophe Chalençon.
In un servizio mostrato da Piazzapulita
il Chalençon ha esplicitamente detto che il movimento ha “dei paramilitari pronti a intervenire”.
Ovviamente, sia la stampa sia il PD si sono
scatenati contro Di Maio.
Come è potuto succedere? Come è potuto
succedere che il “cuginetto” di Salvini abbia fatto un così “brutto incontro”.
Era consapevole che Chalençon facesse
parte della fazione più estremista dei “gilet gialli” oppure ignora che il
tipetto ha “vocazioni” militari?
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