L’ultimo che pensava che al primo giro
elettorale avrebbe stravinto le elezioni si chiamava Matteo Renzi. Convinzione
che sempre più si rafforzava tanto che, il PD propose una riforma elettorale con
l’obiettivo di tornare a governare con paparino:
Silvio Berlusconi.
E’ andata male a Renzi è andata male a
Silvio che, però, nel frattempo è stato riabilitato. Che non significa che le
condanne siano sparite. Ma può ricandidarsi.
Ed ecco la volta di altri due che pensano
che alle prossime elezioni stravinceranno.
Uno è il solito Silvio Berlusconi, che
pensa che una sua ridiscesa in campo farebbe recuperare a Forza Italia i
milioni di voti che ha perso nelle ultime due elezioni politiche.
L’altro è Matteo Salvini. Sta “tenendo duro”
su Savona ministro dell’Economia perché conta sul fatto che Mattarella non
cederà. La “tentazione” di Salvini
è quella di rompere con il M5S, “allettato” dai
sondaggi che gli dicono che la Lega è in crescita, e che elezioni ravvicinate darebbero
la maggioranza al centro destra.
Ovviamente, Salvini farà una campagna
elettorale asserendo che si è voluto impedire il governo del cambiamento ma,
soprattutto, una politica contro l’Europa dei diktat, dei tagli, che impedisce
al nostro paese di riprendersi.
Se gli italiani non “percepiranno” quanto
ci sia di opportunistico e strumentale nelle mosse di Salvini e gli crederanno (si sa…gli italiani credono a tutto
e al contrario di tutto), la Lega potrà crescere e il centro destra potrebbe
trovarsi ad avere la maggioranza per governare.
Ma….vale per Salvini e Berlusconi ciò che
vale per Matteo Renzi: il diavolo fa le pentole e non i coperchi.
E’ vero che in questo momento Salvini ha il
vento in poppa. Ma è un attimo che, quando si è convinti di stravincere, arrivi
una strambata tale da buttarti in acqua.
Beh…l’importante – per lui – è che cadendo
in acqua non si trovi circondato da migranti in avvicinamento alle nostre coste…
Nessun commento:
Posta un commento