martedì 6 aprile 2021

Amici 2021, Maria De Filippi in continuità: pongoregolamento, pongogiudici, vincitori già decisi..

 


Tutti gli articoli su Amici, su Maria De Filippi, hanno qualcosa in comune. Sono dei "lecca-lecca".

I giornalisti o presunti tali scrivono ogni anno di novità di Mariiiaaahhh, di "rivoluzioni" nel format. Se non fossero dei leccaculo o se non fossero sprovvisti anche solo di mezzo neurone (non ne serve di più), dovrebbero notare che il format è sempre quello. Si sa chi vince dall'inizio. Nel canto vince chi sta o è probabile possa stare in classifica per qualche settimana. Nel ballo, accanto a ballerini tarocchi, qualche talento a cui il pongoregolamento fa sudare la vittoria.

I cosiddetti giornalisti non capiscono o fingono di non capire che il format è il pongoregolamento, cioè quel meccanismo che serve per portare alla vittoria i "predestinati" e che, ovviamente, si avvale per raggiungere l'obiettivo di pongoinsegnanti e...pongogiudici.

Gli "insegnanti" di Amici sono dei miracolati. Compresa la Celentano, che un mestiere ce l'avrebbe, ma se ancora sta nel circo della signora Fascino, detta Maria De Filippi, significa che non ha voglia di lavorare seriamente e duramente con la danza o...nessuno del circuito danza se la fila. Oltre al fatto che Mariiiaaahhh paga bene. Resta, comunque, l'unica in grado di vedere il talento e il tarocco.

Non ho visto nulla di Amici finora e non sono intenzionata a vederlo perchè leggendo alcuni commenti qua e là ho avuto la solita conferma. I vincitori sono predestinati. E non c'è

niente di più noioso di un programma di cui già conosci meccanismi ed esiti. Se vogliamo trovare un lato divertente è vedere come Maria De Filippi, i suoi autori, i pongoinsegnanti e i pongogiudici prendono per il culo quel pubblico che...ci sta a farsi prendere per il culo.

Ma, da qualche anno a questa parte, parte del pubblico si è svegliato. Ha capito con chi ha a che fare. Con che programma ha a che fare.

Quelli che ormai hanno capito la mediocrità di Maria De Filippi e degli autori di questo presunto talent hanno individuato i vincitori in Sangiovanni e Giulia. Quanto al ballerino Tommaso, cui La Stampa ha dedicato un articolo – rarissimo esempio di articolo in cui non si incensa la De Filippi - vediamo di piantarla di gridare allo scandalo. Ci siete o ci fate? Non è certo la prima volta che quello più bravo esce a discapito di qualche brocco/brocca. Solito format.

Per usare parole inflazionate in questo momento in altri settori: continuità, discontinuità, Maria De Filippi è la continuità assoluta. Sì, magari ad Amici qualche cambiamento formale c'è ma la sostanza è sempre quella. Del resto, questo è ciò che sanno fare Maria De Filippi e autori.

Ah...sempre leggendo qualche commento, mi pare di arguire che i pongogiudici sono Stefano De Martino – cioè, un 'non ballerino' e Stash, che senza o con i The Kolors è sparito dalla circolazione musicale, è diventato un miracolato della De Filippi e se mai gli tornasse un pò di estro, un tormentone estivo, un gingle per qualche spot può essere che gli riesca.

Quanto al principe Emanuele, che, sempre secondo i commenti che girano nel web, sarebbe quello che dà giudizi più oggettivi, pertinenti, non fa che confermare quanto sostengo: pongoregolamento. Il principe potrà votare come gli pare perchè tanto ci sono i pongoinsegnanti e i pongogiudici. E, comunque, sono pronta a scommettere che non "ostacolerà" la vittoria dei predestinati.

Nell'articolo de La Stampa che ho riportato nel post sotto, si mette tra il meglio Tancredi. Mi ero imbattuta in lui mentre ascoltavo e guardavo dei video di giovani musicisti e mi era piaciuto. Se Tancredi sta dimostrando di avere delle qualità (mi guarderò le sue esibizioni) verrà fatto fuori quanto prima. Tanto prima, se televoti e followers possono insidiare il "predestinato" alla vittoria. Tanto più tardi se il ragazzo non gode di bimbominchia e i suoi pezzi non intaccano il vincitore Sangiovanni.

A proposito di quest'ultimo. Non mi pare il meglio della Sugar...C'è di meglio.

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