venerdì 28 ottobre 2016

Squadra Antimafia 8: peggio della stagione precedente non si poteva fare ma..è pur sempre “accanimento terapeutico”…


Avevo intenzione di vedere Squadra Antimafia 8 solo per la presenza di Paolo Pierobon. Mi è costata una certa fatica….e ho avuto parecchi momenti di abbiocco...

Fare peggio di Squadra Anitmafia 7 era difficile. Far ridiventare Squadra Antimafia ai livelli delle prime serie era………ancor più difficile. Infatti…

Squadra Antimafia 8 non è peggio della settima serie ma non è…..niente di che.
Tra un sonnellino e un altro ho visto un inutile Giulio Berruti in ridicole scene di sesso. Se si vuole imitare ‘The Affair’ bisogna saperlo fare. Regia,  montaggio, “recitazione” di queste scene sono ridicole.
E anche ridicolo sta diventando il personaggio di De Silva o figlio di Mazzeo che sia. Paolo Pierobon è un signore attore e solo per questo il suo personaggio non è diventato una macchietta.
Ma, evidentemente, era il trio a funzionare: Rosy Abate, Domenico Calcaterra, Fillippo De Silva.

Vedremo con lo spin off se il personaggio Rosy Abate può vivere di vita propria. Non nutro aspettative in termini di sceneggiatura e regia: il clichè sarà quello della ritornata mafiosa e il rischio del ridicolo potrebbe essere nel modo in cui si
ritorna su questa linea narrativa. E non è questione di qualità della recitazione: sia la Michelini come Pierobon sono dei numeri uno, ma dipenderà della sceneggiatura, dalla regia, dal montaggio. Se non ricordo male, in qualche serie precedente (la 4?) tra gli sceneggiatori c’era anche Antonio Manzini (autore dei gialli con protagonista Rocco Schiavone). Non era il caso di “reclutarlo” per le serie successive?

Rimane l’incognita Marco Bocci-Domenico Calcaterra che non appare presente nello spin-off Rosy Abate.
O…almeno..non si avranno notizie ufficiali di presenza o assenza fino a quando non partirà su Canale 5 la fiction “Solo” che lo vede protagonista.

In attesa dello spin-off, Squadra Antimafia 8 non fa certo i 5 milioni di ascolti dichiarati da Valsecchi in una recente intervista. E non perché sia stata spostata al venerdì – scelta di palinsesto che denota che non si crede nel prodotto – ma perché questa ottava serie rinnovata nel cast e con il personaggio di De Silva al centro della storia non crea comunque quell’attenzione, quell’attesa, quella discussione, che ha suscitato nelle stagioni precedenti.  

L’”accanimento terapeutico” non serve. La spina andava già staccata al più tardi con la sesta serie.
Questa in onda prepara per certi versi allo spin-off Rosy Abate, assegna un ruolo centrale a Paolo Pierobon facendolo ritornare al “cattivo” di precedenti stagioni ma orfano di Rosy e Calcaterra, cerca di creare appeal nei personaggi di Cantalupo, Nigro e Giano, senza riuscirci. Ecco. Il salvabile sta nel personaggio di Giano che si può “riutilizzare”.
Quanto a Giulio Berruti e al personaggio di Carlo Nigro – tanto sbandierato da siti che titolano di una serie avvincente che avvincente non è più - mi chiedo se non sia una “tangente” che deve pagare Taodue. Perché se non si tratta di questo………..è preoccupante per una casa di produzione che ha saputo realizzare serie e film di buon livello scegliendo (mediamente) attori di qualità.
Quanto al personaggio della poliziotta Rosalia con presunti legami con Rosy Abate, sorellastra o nipote o che altro sia fa poca differenza, ci sta per portare allo spin-off.
Quanto a Ennio Fantastichini. E’ un attore di livello ed è per questo che non è una macchietta come i precedenti personaggi mafiosi che si sono succeduti dopo la scomparsa dei Mezzanotte, ma è arrivato tardi. E…volendo andare a cercare il pelo nell’uovo………Fantaschini dovrebbe togliere guizzo di pazzia che ogni tanto c’è nei suoi occhi. Ma qui siamo allo solite……………..il regista di Squadra Antimafia quante pause caffè si prende sul set……..

Poiché ciò che ho visto finora (quando avevo le palpebre aperte) non vale la prosecuzione della visione, e non credo che i “colpi di scena” annunciati da siti che “strizzano l’occhio” a Taodue e Mediaset mi faranno cambiare idea, chiudo qui con questa serie Taodue. Se decideranno di proseguire nell’accanimento terapeutico proseguendo fino ad arrivare alla 10.a serie, in bocca al lupo…a coloro che devono cercare di mantenere attenzione su Squadra Antimafia per motivi pubblicitari, per compiacere Mediaset e per…………avere like!
Certo……..se poi ‘sta robetta che è diventata Squadra Antimafia piace…de gustibus…

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