Stanno girando lo spin-off di Squadra Antimafia che vedrà il ritorno in scena di Giulia Michelini, perché lo spin-off è appunto su Rosy Abate. E sta per andare in onda l’ottava stagione di Squadra Antimafia: senza Giulia Michelini e Marco Bocci.
Da quando è terminata la mediocre Squadra
Antimafia 7, in facebook, nelle pagine dedicate alla serie Taodue ci sono state
alcune “scaramucce”. Che nascono da una certa “rivalità”.
Capita che una pagina contatti o abbia
“conoscenze” con qualcuno che lavora sul set o sia contattata da qualche attore
che cerca di mantenere un interesse per una serie tv in caduta libera quanto a
qualità di sceneggiatura, regia, recitazione. Capita che altra pagina facebook
dedicata alla serie in questione sia delusa dall’andamento dell’ultima stagione
e, soprattutto, si aspettasse un diverso sviluppo della storia tra
Rosy-Domenico.
Capita che una pagina facebook “sostenga”
Squadra Antimafia 8 per via dei quei contatti e like che lusingano (?!), capita
che altra pagina facebook venga a conoscenza prima di altri dello spin-off
incentrato su Rosy Abate.
Apriti cielo………….il web, quanto a
“scaramucce” può essere il peggio del condominio. Un condominio virtuale che
non ha nulla da invidiare ai condominii di mattoni.
Però, tra una lite e l’altra tra “vicini”
si può anche cogliere qualche informazione. Per esempio, che la fiction che
vede il ritorno di Giulia Michelini non è il solito trucchetto per rinvigorire
l’attenzione su una serie tv in fase discendente. Perché, infatti, parte delle
riprese sono già state fatte e riprenderanno da settembre.
Giulia Michelini aveva dichiarato che il
personaggio di Rosy Abate aveva dato tutto. Se ha fatto retromarcia i casi sono
due…o tre: il copione che le hanno presentato racconta qualcosa di nuovo su
Rosy, non ha trovato altro lavoro – il che lo escluderei considerando il
talento di questa attrice – oppure ha un legame di riconoscenza verso Valsecchi
e ha accettato pur in presenza di un copione che ha l’aria di essere scontato e
forse riserva solo qualche novità (da vedere se credibile) in merito ad alcuni
punti rimasti in sospeso.
Ma c’è anche Squadra Antimafia 8 che, visto
che è stato scoperto lo spin-off Rosy Abate, potrebbe finire nel dimenticatoio.
Già la serie è in discesa in termini di share, l’assenza di Giulia Michelini e
di Marco Bocci potrebbe distogliere parte del pubblico dal vedere l’ottava
serie. Certo. C’è Paolo Pierobon nelle vesti di De Silva ma l’attenzione e
l’attesa (con relativi maggiori accessi a facebook e alle altre pagine web che
trattano di spettacoli) rischia di virare sullo spin-off.
L’ottava serie non parte quindi sotto buoni
auspici anche perché paiono finiti i trucchetti usati nei promo e nelle
anticipazioni della sesta e settima serie, cioè quelli di far apparire Marco
Bocci a raccontare cose che poi non si sono viste.
Poiché Taodue ha il vezzo di girare una
serie mentre sta andando quella precedente, che, quindi è stata scritta mesi
prima, è presumibile, visto anche il finale ridicolo della settima stagione,
che Valsecchi & C avessero in mente di fare uno spin-off protagonista Rosy
Abate già mentre scrivevano la settima stagione, quanto meno, mentre Canale 5
la stava trasmettendo non raccogliendo certo i risultati di ascolti degli anni
precedenti.
Che lo spin off sia stato pensato già durante la scrittura della settima stagione di Squadra Antimafia non fa che avvalorare l’impressione che ho avuto vedendo, appunto, quel minuto finale con Calcaterra che vede (reale o apparizione) Rosy Abate e che scrissi al termine dell’ultima serie andata in onda su Canale 5.
Quel “ma non ti sei ancora stufato di starequa dentro”, mi è arrivato come “ma non sei ancora stufo di stare in Squadra
Antimafia”.
Insomma, Taodue potrebbe essersi divertita
alle spalle dei telespettatori che si aspettavano altro finale. Lo spin-off è
una sorta di “risarcimento danni” per costoro.
Uno spin-off che, secondo i ben informati
del web, dovrebbe far tornare in azione Rosy Abate scappata dal convento. Se
avete visto la settima stagione ricorderete Rosy Abate che va all’ospedale per
vedere il Calcaterra ferito ma non entra nella sua stanza. Se ne va. E da
allora, non la rivedremo per le restanti puntate. Ergo, come dicevo sopra: già in
fase di questa scrittura, c’era molto probabilmente l’intenzione di una serie
tutta dedicata a lei. Lo spero per Taodue. Perché la gestione del personaggio
nella settima stagione è stata – non vi sono altri termini possibili – una
cagata. Parzialmente accettabile se vi era l’intenzione già allora di fare uno
spin-off, cioè di riprendere questo personaggio e trattarlo in una fiction a
parte.
Se Rosy Abate tornerà in azione farà la
gioia di qualche pagina web che vuole rivederla mafiosa e agguerrita. Il che
non mi pare proprio una scelta originale, anzi, confermerebbe la scarsa vena
artistica degli sceneggiatori di Squadra Antimafia. Tra la mafiosa in azione
che suscita empatia e ammirazione e la relegata nel convento ci stava una Rosy
Abate “convertita” alla legge che cerca una nuova vita, fosse anche attraverso qualche
ultima azione. Se non sarà questa l’evoluzione, sarà la solita solfa di Rosy
Abate contro tutto e contro tutti. Il che manterrà un certo interesse per parte
del pubblico e del web ma non basterà a ridare quegli ascolti e a ribadire una
qualità che si è persa negli anni.
E Calcaterra, cioè Marco Bocci?. Al momento
pare non esserci nello spin-off Rosy Abate, se non sotto forma di flashback, ma
se questo spin-off è fatto per mantenere in vita uno dei pochi prodotti validi
per Mediaset (almeno fino alla quinta stagione) Bocci dovrà pur riapparire in
parte del racconto. Se non sarà nello spin-off che seguirà Squadra Antimafia 8,
in programmazione da giovedì 8 settembre su Canale 5, lo sarà in quella che
probabilmente (e finalmente) sarà l’ultima stagione di Squadra Antimafia. Con
quale finale per Rosy Abate e Domenico Calcaterra?
I cosiddetti finali a lieto fine non sono
un insulto all’intelligenza degli spettatori. Se sono credibili. Ci sono serie
americane che hanno chiuso i battenti chiudendo appunto con un finale positivo
per i protagonisti del racconto tenuti in bilico, uniti e divisi, per alcune
serie. Ci sono altre serie americane che invece mai si sono “piegate” a questo
tipo di addio per chiudere in armonia con i loro spettatori.
Io rimango dell’idea di sempre su Squadra
Antimafia. C’è spazio per finali aperti, per finali “desiderati” perché
comunque ci stanno rispetto a un certo tipo di evoluzione di alcuni
protagonisti. Tutto sta a scriverli bene questi finali, a dirigerli bene. Cioè
senza quell’approssimazione, quegli errori anche grossolani che hanno
caratterizzato le ultime due edizioni di Squadra Antimafia.
Personalmente, darò un’occhiata a Squadra
Antimafia 8 per vedere che raccontano di De Silva ma non ho aspettative
positive su questa edizione. Sullo spin-off Rosy Abate, vedremo se Taodue avrà rispolverato
un po’ di verve o se gireranno intorno sempre al solito intreccio senza scavare
nel profondo di un personaggio femminile che ha ancora alcuni lati da
raccontare.
Nel frattempo….pare esserci una “tregua”
nelle “scaramucce” facebook. Siamo passati al: “sosteniamo tutti Squadra
Antimafia 8”. Le pagine facebook dovrebbero evitare di sponsorizzare (che
poi………..mica le leggono in milioni ste pagine) per ingraziarsi Taodue o
qualcuno che lavora nel giro di questa serie tv. Le scelte di Taodue non
dipendono dai desiderata delle pagine facebook. E’ business. Se la serie ha
reso per anni e da qualche stagione è in discesa, bisogna rivitalizzarla. Lo
spin-off nasce da questo. Non certo dai malumori del web.
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