da: http://www.huffingtonpost.it/
X
Factor 10: prima puntata di audizioni. Rivelazione Manuel Agnelli: "Non
devo fare il maledetto. Lo sono"
di Alessandro
Buttitta
Astronauti del sogno, artisti di strada
dalla voce immensa, diciottenni dal talento cristallino e due nuovi giudici,
Alvaro Soler e Manuel Agnelli, che debuttano alla grande. La prima serata della
decima stagione di “X-Factor”, che ha visto tra i suoi protagonisti anche
Gianni Morandi, non delude tra sorrisi, qualche lacrima e tanta ottima musica.
Ecco quanto successo alle audizioni:
La rivelazione Manuel Agnelli – “Sono
indipendente dalla scena mainstream e indipendente dalla scena indipendente.
Non devo fare il maledetto. Lo sono”.
Si presenta così Manuel Agnelli, il giudice più atteso di questa edizione,
l’erede designato di Morgan. Il leader degli Afterhours non delude: disgustato
quanto basta quando vede concorrenti improbabili sul palco,
premiante quando riconosce la qualità dei cantanti in gara. “Il talento non arriva partecipando ai talent. O ce l'hai o non ce l'hai", afferma senza peli sulla lingua. Una scoperta.
premiante quando riconosce la qualità dei cantanti in gara. “Il talento non arriva partecipando ai talent. O ce l'hai o non ce l'hai", afferma senza peli sulla lingua. Una scoperta.
Il ciuffo di Alvaro Soler – “Tu fai urlare il pubblico con il ciuffo”, dichiara
non senza ragione Manuel Agnelli. D’altronde il cantante spagnolo, reduce dal
successo di “Sofia”, sa come affascinare il pubblico a casa con una naturalezza
e una spontaneità che non lasciano indifferenti. Giocata la carta del piacione,
è subito protagonista grazie anche a un italiano non perfetto in stile Mika.
Non ha l’esuberanza dei compagni d’avventura, ma si fa notare. Promosso.
Ironia e autoironia – “X-Factor” ha sempre
riservato più di un sorriso per le performance dei più disparati partecipanti
alle audizioni. Merito del materiale umano a disposizione, del montaggio
perfetto e delle battute dei giudici in gara. La parte del leone, in tal senso,
la fa sempre Fedez. Geniale l’apertura con protagonista Alessandro Cattelan che
ridicolizza con fare compiaciuto il racconto che Sky riserva alla sua
produzione di punta. Alla decima stagione, dopo aver macinato numeri da record
puntata dopo puntata, prendersi un po’ in giro è doveroso.
Performance da brivido – La prima serata di
“X-Factor 10” sarà ricordata per la standing ovation riservata alla diciottenne
Gaia Gozzi, bravissima ed emozionante
nel dare voce a “House of the Rising Sun”. Si presenta con la mamma, un
turbante, un dolce sorriso e un talento cristallino. Quattro sì. Sul palco si
fanno apprezzare anche i Soul System,
un gruppo di Verona che fa ballare il pubblico sulle note di “Empire State of
Mind” di Alicia Keys, e Valentina
Giardullo, voce e chitarra di una tenerezza impressionante nella
reinterpretazione di “Candy” di Paolo Nutini. Originali e ed emozionanti le
prove di Armando Pavone, astronauta
del sogno su cui pochi avrebbero scommesso, e Daiana Lou, artisti di strada in arrivo da Berlino.
Villaggio vacanze “X-Factor” – Dumitru ha
simpatia da vendere. Si presenta con tanto entusiasmo (“Si è mangiato
Cattelan?”, chiede Alvaro Soler), canta “Grande amore” de Il Volo e ispira un
sorriso a tutti i giudici. Non è intonato, ma è genuino come pochi. Non passa.
Se avesse partecipato a un talent per animatori della Riviera romagnola avrebbe
vinto sicuramente. Fedez dixit.
Prove terrificanti – Ci sono tante
performance incomprensibili, come nella miglior tradizione delle audizioni di
“X-Factor”. Le peggiori sono due: la prima è dei SoulSpyra, una coppia che
canta “Guarda che luna” con maschere e intenzioni a dir poco inquietanti; la
seconda è dell’irascibile rapper Putiferio, già visto lo scorso anno con esiti
disastrosi. Infine il premio simpatia va all’imprevedibile MiniBomba, un
cartone animato vivente che conquista i giudici e il pubblico a casa. A Manuel
Agnelli regala pure un pupazzetto che lo rappresenta. Che volere di più?
I
giudizi più sferzanti – È una sfida fra Fedez, sempre ficcante nel commentare le performance dei
concorrenti, e Agnelli, caustico come pochi nella storia del
programma. “Un pezzo da manuale dell’autolesionismo” e “Sei più noioso di un
discorso di Mattarella” del rapper sfidano i “Mi spiace che tu non sia un militare,
perché uno col tuo coraggio vorrei difendesse la nostra patria" e “Più che
rappresentare, trasmetterete il disagio” del leader degli Afterhours. Chi
vince?
Gianni Morandi e l’outing di Fedez – A
sorpresa, sul palco di “X-Factor”, sale il Gianni nazionale che si sente in
dovere di cantare “Strada facendo” di Claudio Baglioni. Prima saluta la giuria,
poi fa confessare a Fedez un piccolo segreto. "Lui è convinto che io sia
gay. Mi dice sempre: dai, un giorno lo capirai", annuncia divertito il rapper.
Tra i graditi ospiti di questa prima serata di audizioni c’è anche Mara
Maionchi, a cui è affidata la tradizionale rubrica del Mara Dixit a fine
serata.
Nessun commento:
Posta un commento