martedì 28 aprile 2020

Tommaso Merlo: Conte e gli ipocriti aperturisti



Se Conte riaprisse tutto e subito e riesplodesse la pandemia, lo metterebbero in croce come irresponsabile assassino. I primi a farlo sarebbero proprio gli ipocriti che oggi si lamentano contro la riapertura graduale adottata dal governo e minacciano addirittura rivolte. Ipocriti e irresponsabili. A partire dal duo sovranista e dalle lobby con giornalai al seguito che speculano pericolosamente sul malcontento.

Una cosa è governare avendo la responsabilità della vita di milioni di persone, un’altra è aprire bocca dargli fiato. Una cosa è agire per il bene comune, un’altra pensare solo ai fatti propri. Salvini e la Meloni stanno dando uno spettacolo patetico. Non son riusciti a mettere prima l’interesse nazionale nemmeno di fronte alla crisi del secolo. Alla faccia del patriottismo da comizio. Alla faccia del populismo da talk-show. A Salvini e alla Meloni interessa solo far saltare il governo e prendergli il posto. Punto e basta. Non hanno altro in testa. È l’unico modo che conoscono di fare politica. Lo hanno imparato in decenni di carriera. Una triste normalità italiana in tempi di pace, ma che in tempi di guerra rischia di rivelarsi un clamoroso boomerang per loro.

Molti cittadini che li votano sono molto più seri e responsabili di loro e alla lunga potrebbero mandarli a quel paese. Del resto c’è in gioco la loro vita e quella delle loro famiglie, non qualche stramaledetta poltrona. Chissà quanti elettori di Salvini e della Meloni stanno rispettando diligentemente le regole facendo sacrifici per il proprio bene e per quello degli altri, chissà quanti di loro applaudono alla prudenza di Conte e di un governo che dà retta alla scienza e agli esperti fregandosene dei facili consensi. Perché una cosa è governare, un’altra è aprire bocca e dargli fiato. Una cosa è la buona politica, un’altra la becera propaganda permanente.

Tra gli ipocriti che stanno facendo baccano sulla riapertura graduale si registrano anche lobby con giornalai al seguito. Gente che fino a ieri blaterava contro i cavernicoli che negano la scienza ed oggi vorrebbero decidere loro come e quando riaprire fregandosene degli scienziati. Gente che fino a ieri blaterava di ritorno dei competenti e oggi vorrebbero decidere loro come e quando riaprire fregandosene degli esperti. Anche loro hanno in testa solo i loro interessi. Vogliono tornare a produrre e vendere i loro beni inutili il prima possibile e a qualunque rischio. Egoismo, miopia, avidità. Se poi riesplodesse la pandemia, lobby e giornalai al seguito sarebbero i primi a scaricare tutte le responsabilità su Conte e sul governo mettendosi le mani nei capelli. Ipocriti. Questa pandemia è un terreno inedito e pieno d’incognite. Chiunque abbia la responsabilità della vita dei suoi concittadini, ha il dovere di procedere con la massima prudenza.

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