Per Mediaset sta diventando una specialità:
fare peggio della stagione precedente. Che sia una fiction, che sia un altro
programma. Anche della numero uno della tv commerciale: Maria De Filippi, la
signora Fascino, Mariiiaaahhh…per bimbominkia (non solo di giovane età e non
solo femmine) urlanti…
Si può fare un’edizione di Amici più
mediocre di quella del 2016. Sì: Amici 2017. Non solo il livello dei
concorrenti cantanti è mediocre, ma pure quello dei ballerini.
Ci sono state edizioni del programma della
signora Fascino nelle quali la danza era qualitativamente superiore al canto.
Evidentemente, la De Filippi ha chiesto equità: scarso livello nel canto,
scarso livello nella danza.
Sì, Sebastian e Oliviero troveranno lavoro
fuori da Amici, ma in altre edizioni del programma c’era un maggior numero di
ballerini di buon livello e alcuni mostrarono da subito di non essere distanti dai
più esperti professionisti. Giusto per fare qualche nome: Francesco Mariottini,
Massimiliano Pironti, Nicolò Noto, Virgina Tomarchio, Klaudia Pepa.
Che il livello dei ballerini non sia né abbondante
né spettacolare come in altre edizioni, lo dimostra il fatto che la scelta per
l’ammissione al serale è stata fatta da Giuliano Peparini. Data la mediocrità,
voleva sincerarsi che almeno gli
arrivassero quelli che gli servono per le sue coreografie. Le preferenze sono evidenti: Andreas, il cocco della sorella Veronica e Sebastian. Cosimo e Oliviero ci stano nella misura in cui si presteranno alle sue coreografie. Vittoria è stata presa con una motivazione che dimostra che il Peparini deve prendere lezioni su come prendere per il culo senza che gli spettatori se ne accorgono. Non poteva motivare la scelta da un punto di vista tecnico per non urtare (e sputtanare) la Celentano, non poteva escluderla dal serale per non urtarsi con la sorellina. Ergo: arriva al serale. Quanto ci rimarrà dipenderà dalla voglia di Peparini di trovare delle coreografie che non la penalizzino da una evidente fisicità che non aiuta in certe fasi della danza.
arrivassero quelli che gli servono per le sue coreografie. Le preferenze sono evidenti: Andreas, il cocco della sorella Veronica e Sebastian. Cosimo e Oliviero ci stano nella misura in cui si presteranno alle sue coreografie. Vittoria è stata presa con una motivazione che dimostra che il Peparini deve prendere lezioni su come prendere per il culo senza che gli spettatori se ne accorgono. Non poteva motivare la scelta da un punto di vista tecnico per non urtare (e sputtanare) la Celentano, non poteva escluderla dal serale per non urtarsi con la sorellina. Ergo: arriva al serale. Quanto ci rimarrà dipenderà dalla voglia di Peparini di trovare delle coreografie che non la penalizzino da una evidente fisicità che non aiuta in certe fasi della danza.
Oliviero è una scelta scontata perché ballerino
classico. Cosimo è stato voluto da Peparini per non lasciare a bocca asciutta
anche in questa edizione la Titova. Dopodiché, potrebbe anche arrivare più
avanti di altri…
Più che una selezione dei migliori, la
scelta dei ballerini per il serale pare un concorso statale…truccato.
Vi è però da dire che quando il livello di
una gara non è alto, i criteri non possono che essere discutibili se non…………dei
non criteri.
Quanto ai concorrenti cantanti. Se anziché Amici, questo fosse X Factor,
Morgan ne avrebbe fatto passare solo uno: Michele. Salvo poi farlo fuori al
bootcamp. Eventualmente (dipende dalle condizioni della giornata di selezione)
avrebbe fatto passare Lo Strego.
Questa che si preannuncia come l’edizione
che batte in mediocrità quella del 2016, fa capire che la stagione con i The Kolors e con ballerini come quelli
sopra menzionati è l’eccezione che conferma la regola.
La regola è che il dna non si cambia: la De Filippi questa è. Vincerà comunque
la serata Auditel? Probabile. Ma le conviene pensare a cosa cambiare l’anno
prossimo. Perché nel frattempo ci sono cantanti
che si stanno facendo conoscere e vincendo festival senza
passare dai talent. Perché ci sono cantanti, musicisti, che si fanno
conoscere tramite il web.
Se
il talent show non è più l’unico mezzo per fare un provino
discografico in televisione, Amici perderà non solo in ascolti ma, soprattutto,
nel rapporto verso le case discografiche
che abbisognano di qualche bel
ragazzo e bella ragazza che occupi per qualche tempo un posto nella classifica FIMI (a proposito…a parte la Marrone e
l’Amoroso, chi dei fuori usciti da Amici riesce ad arrivare a certe posizioni
in classifica e per quanto tempo?).
Se ad Amici non arrivano concorrenti con
certe caratteristiche, diventa difficile mantenere l’utilità verso i produttori
discografici. Al momento, Amici fa comodo alla produttrice Elisa e…a Morgan. Lo
pagano bene per farsi “piacere” i cantanti più mediocri che gli siano passati
davanti da anni a questa parte. Lui, a domanda in merito alla qualità del
programma, dirà il contrario, ma la verità (che magari ammetterà tra qualche
tempo in qualche scalcinata intervista) è che in altri contesti li manderebbe
tutti a casa.
Tra i cantanti, il meno peggio di questa
edizione è Michele. E, conseguentemente, è il primo eliminato del serale.
Questa edizione ha l’obiettivo di far
arrivare alla vittoria Federica, come compensazione per il trattamento
riservato l’anno scorso a Chiara.
Elisa ha “scelto”…per meglio dire: le hanno
fatto scegliere Federica e Riccardo. L’anno scorso avrebbe dovuto prendersi
Chiara e Cristiano. Non lo ha fatto. O non lo ha potuto fare. Quest’anno le
hanno “consegnato” Federica. E’ intonata. Sa cantare e ha anche una buona
capacità interpretativa che manifesta capendo quando deve chiudere una nota,
quando aprirla, quando estenderla. Non è una dote comune ma non mi pare la
sappia usare sempre. Altra incostante è Shady. Queste due sono arrivate al
serale perché l’annata è super mediocre.
Contrariamente, sarebbero rimandate alle
prossime edizioni.
In questo Amici 2017 non c’è nulla d’interessante
e neppure di embrionale che faccia pensare a una crescita. Si salva Lo Strego, ma
non è certo un Ermal Meta o un Michele Bravi, né, tanto meno: un Samuele
Bersani o un Max Gazzè.
Morgan – quando è in forma - sa come
valorizzare il “materiale a disposizione”, ma la pochezza di questa edizione di
Amici non fa presagire possibili miracoli: cioè il passare dalla mediocrità a
un livello discreto.
Purtroppo anche Boosta non mi pare al
meglio della forma. Come organo sessuale maschile gli può piacere Michele
Merlo, alias Mike Bird. Nessuna nota caratteristica. E’ intonato. Quanti ce ne
sono a 'sto mondo che sono intonati. E’ lì perché deve fare da contraltare a
Riccardo. Entrambi pensano di conoscere i meccanismi del programma e di esserne
i protagonisti. La differenza è che Riccardo lo ha fatto capire con alcune
esternazioni mentre il Merlo non si esprime. Lui non dice ciò che pensa ma gli
si legge in faccia che è un silenzio “tattico”.
Orbene………un giovane che non dice ciò che
pensa, che crede che un certo atteggiamento sia una buona tattica fa ridere. Parecchio
ridere..Ne deve mangiare di biada il ragazzo…
Trovo la presenza di Morgan davvero fastidiosa e se l'anno scorso ho fatto fatica a guardare il programma a causa sua, quest'anno sarà ancora peggio essendo coach. Come a xfactor lo trovo logorroico e molto spesso offensivo pensando di essere un dio in terra. Si preannuncia una stagione mediocre per Amici 2017.
RispondiEliminaGrazia