da: Avvenire
«Così
abbiamo maltrattato il pianeta»
Il
Papa: è l'ora di rallentare il passo
È il concetto di ecologia integrale, il
cuore dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. Il cardinale Peter Kodwo
Appiah Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della giustizia e della
pace, colui che per ammissione dello stesso Pontefice ha scritto la prima
stesura del documento, non ha dubbi e l’ha sottolineato davanti ai giornalisti
di tutto il mondo, oltre 300, durante la cerimonia di presentazione del testo,
avvenuta nell’Aula Nuova del Sinodo e non, come di consueto, nella Sala Stampa
della Santa Sede. L'enciclica papale - la seconda dopo la Lumen fidei, scritta
a quattro mani con Benedetto XVI, è il secondo documento bergogliano dopo l'esortazione
apostolica Evangelii Gaudium - 192 pagine, sei capitoli, due preghiere finali)
esce oggi in sei lingua (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo,
portoghese, polacco, arabo).
Location eccezionale, dunque. Come del
resto un documento lungamente atteso (“Raramente – ha sottolineato il portavoce
vaticano, padre Federico Lombardi – mi è capitato di vedere tanta aspettativa
di fronte a un testo papale”),