da: http://www.corriere.it
Il
nuovo set-top box Sky Q Platinum trasmette le immagini ai Q Mini su rete senza
fili, ma dialoga anche con smartphone e tablet: così si possono usare fino a 5
schermi allo stesso tempo. Prezzi dai 4 euro mensili (per i clienti più fedeli)
di
Paolo Ottolina
Che
cos’è
Sky Q è la nuova piattaforma tecnologica di
Sky. Non un nuovo o un semplice decoder, ma un insieme di soluzioni hardware e
software che fa diverse cose.
Sky Q integra le trasmissioni broadband
satellitari e l’Ip tv via Internet. Mette insieme le varie innovazioni nell’esperienza
di visione televisiva che Sky ha aggiunto alla sua offerta negli ultimi anni.
Allinea Sky all’esperienza di visione “fluida” su dispositivi diversi cui ci
hanno abituati i servizi di video on demand (Netflix, Amazon Prime Vision,
Infinity, Tim Vision e così via).
«Dimenticatevi la parola “decoder”, da oggi
nasce un nuovo modo di guardare la televisione, un modo che tiene conto delle
diverse esigenze, del tempo libero che uno ha a disposizione e che è uno dei
nostri beni più prezioso» ha detto l’ad di Sky Italai, Andrea Zappia (nella
foto). Sky Q è «un box - ha precisato l’ad - che in realtà è un piccolo
computer». Non c’è più una smart da inserire,
Cosa
fa
L’esperienza di Sky Q è pensata al momento
per chi ha più di uno schermo televisivo in casa. Per ora si parte infatti con
Sky Q Platinum, un set-top box collegato al satellite e alla rete di casa via
wifi (o via cavo Ethernet) che gestisce tutto l’intrattenimento domestico. Si
collega infatti a degli apparecchi “figli”, gli Sky Q Mini. Oppure ai vari dispositivi
mobili (smartphone e tablet iOS oppure Android).
Sky Q Platinum può registrare fino a 4
programmi allo stessa (ha un hard disk da 2 Terabyte pari a circa 1.000 ore in
HD), il tutto mentre se ne vede un quinto. Dialoga attraverso una rete wifi
dedicata a 5 GHz con gli Sky Q Mini: si possono collegare fino a 4 apparecchi,
anche se solo due Mini sono utilizzabili in contemporanea. In più, il Q
Platinum permette di vedere i programmi Sky, e il digitale terrestre, anche su
tablet e smartphone: fino a 2 in contemporanea. È quindi possibile vedere i
programmi Sky su 5 schermi nello stesso momento (Q Platinum, 2 Mini, 2 device
mobili).
La nuova esperienza investe anche il
software e la modalità di visione. L’esperienza sui vari schermi è «fluida»:
senza soluzione di continuità si può iniziare la visione in salotto,
proseguirla in camera da letto, continuare fuori casa sullo smartphone. Il
tutto in maniera automatica. Un po’ come si fa con Netflix, ma con tutti i
contenuti di Sky.
Su vari dispositivi l’interfaccia è
identica. C’è l’autoplay per le serie tv, finita una puntata viene proposta
quella seguente. C’è la ricerca rapida per titolo, autore, regista, attore.
Tutte le registrazioni su Sky Q Platinum possono essere viste sui Mini ma anche
su smartphone/tablet: su questi ultimi possono essere anche scaricati, per non
consumare traffico dati quando siamo in 3G/4G. Infine, non mancano le app,
integrate nella piattaforma (da Sky Sport a Sky TG24, fino alla possibilità di
caricare sul set-top box le proprie fotografie).
Quanto
costa
Sky Q si può prenotare dal 23 novembre ma
la commercializzazione inizierà dal 29. Un tecnico Sky deve intervenire a
domicilio, sull’illuminatore della parabola o sul multiswitch (a seconda che
l’impianto sia privato o condominale). L’installazione del Q Platinum e di un
box Sky Q Mini costa 199 euro (una tantum).
Poi c’è il pacchetto Sky Q Plus, con il
multiscreen wireless e l’app Sky Go Q. Per una volta sono privilegiati i vecchi
clienti: quelli abbonati da più di 6 anni pagano 4 euro in più rispetto alla
quota attuale. Tutti gli altri pagano 15 euro, cifra pari all’attuale servizio
Sky Multiscreen. I clienti di lunga data che attualmente hanno multivision
possono dunque risparmiare 11 euro (ma devono sempre pagare 200 euro di
installazione).
Per estendere il servizio Sky Q in più di
due stanze della casa è necessario dotarsi di Sky Q Mini aggiuntivi che hanno
un costo unitario una tantum di 69€ (l’abbonamento non aumenta). Per aderire a
Sky Q è necessario avere una connessione Internet fissa in casa.
Sky
Q Black e le altre novità del 2018
Il cammino di Sky Q proseguirà nel 2018 con
altre novità. A inizio anno, arriverà Sky Q Black, la versione mono-schermo di
Q Platinum. Non potrà collegarsi ai Q Mini e avrà un hard disk dimezzato (ma
comunque da 1 Terabyte, 500 ore di registrazione HD) ma potrà gestire però in
maniera “fluida” e con la nuova interfaccia i dispositivi mobili. Avrà anche il
supporto ai contenuti 4K HDR, previsti «entro marzo” partendo dagli eventi
sportivi e seguiti poi da cinema, documentari, serie tv.
Il telecomando di Q otterrà anche la
possibilità di ricerca vocale.
Infine ecco Soundbox, una soundbar
(altoparlante) “smart” capace di regolare il suono A 360 gradi in funzone del
contenuto visualizzato.
Sky
Q, approfondimenti tecnici e curiosità
Che cos’è il sistema dCSS? Quanto sono i tuner
di Sky Q Platinum? Quanto dura l’installazione a domicilio? Che cosa succede se
le parete di casa mia limitano il funzionamento del wifi? Il tuner digitale
terrestre di Sky Q è aggiornato ai nuovi standard? Il telecomando è a
infrarossi o Bluetooth?
Per questa e altre curiosità vi rimandiamo all’approfondimento
di DDay.it, che spiega in profondità le molte novità di Sky
Q.
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