Premessa: sono vaccinata (seconda dose da metà luglio) e ho il green pass. Personalmente non ero certo entusiasta di vaccinarmi (le uniche vaccinazioni risalgono all'infanzia), ma, per "difetto" di nascita e educazione, ho ritenuto che valesse la pena rischiare qualche lieve malessere per tutelare la mia salute e quella delle persone che mi sono vicino, delle persone che incontro. Devo dire che mi è andata bene. Il giorno successivo alla prima e alla seconda dose ho avuto solo un po' di malavoglia. Ma nulla che abbia condizionato a tal punto la mia giornata multitask.
Ciò premesso.
Credo che gli italiani non vaccinati si possano distinguere sostanzialmente in qualche categoria.
Una parte di italiani è composta dalle teste di cazzo no vax. Sostanzialmente individualisti che pensano che la libertà sia quella di fare ciò che si vuole quando si vuole, che non capiscono che la libertà è anche la mia e delle persone vaccinate che hanno il diritto di non correre rischi. Non capiscono o – da perfetti coglioni individualisti – se ne fregano.
A parte questa fascia di ideologi dell'individualismo, ben rappresentati politicamente da Meloni e Salvini, c'è una parte di italiani che si può catalogare come i cagasotto. La paura degli effetti collaterali è tale che evitano di vaccinarsi. Mi piacerebbe sapere quanti di coloro che non si sono vaccinati per paura sono maschi e quanti femmine. Mi punge vaghezza che