lunedì 23 maggio 2022

Luigi Strangis e Carola Puddu, dopo Verissimo: fine della prima "serie".....

 


Luigi Strangis e Carola Puddu hanno partecipato ad Amici, lui ha vinto. Ne devono "pagare le conseguenze" anche in termini di gossip. Anche se sarebbe auspicabile che le interviste o intervistucole  fossero incentrate sulla musica e sulla danza.

E veniamo al dunque...

Seppure dell'appeal della "non coppia" ne abbia beneficiato Luigi, non ci ha marciato. Vuoi perché non può permettersi un saliscendi di emozioni, la biondina di Satana ha fermato la macchina che si era innescata dopo che avevano individuato nei due la coppia che poteva sostituire Sangiovanni e Giulia. Ma Maria De Filippi è...Maria De Filippi. Quindi, la storia è stata comunque gestista. Non in senso "classico" per il programma. In modo diverso ma con un crescendo step by step fino ad arrivare – come avevo scritto in un post ben prima della puntata di Luigi a Verissimo – alla Toffanin. E...ci sarà un seguito. Anche perché....mi chiedo...nella nuova etichetta discografica 21CO quale sarebbe il ruolo di Emanuela Sempio, autrice Fascino?

Allora...ci sarà una "seconda serie". In un modo o in altro...il seguito ci sarà. Se positivo o negativo per i fans della "non coppia più coppia che c'è" lo dirà il tempo o........la Fascino...

Non entro nelle "analisi" di ogni singola parola e degli sguardi di Luigi a Verissimo, lascio questa attività di dettaglio a chi è più "esperto" di me in "materia" (anche se mi pare che gli sfugga qualche frame...)

Mi limito a questo...

Alla mia non più tenera età – considerando che Luigi e Carola possono essere i miei figli - conservo ancora un po' di ingenuità che mi porta a credere che Luigi Strangis non sia un attore. Non stia recitando. Sarebbe uno dei migliori attori al mondo. E non dimentico qualcosa che molti non comprendono non avendolo vissuto: che è un ragazzo che deve necessariamente tenere sotto controllo le emozioni. Questo lo sapevo prima ancora che lui lo dicesse, per una conoscenza che ho di un ragazzo di un paio d'anni più di lui.

Per me, Luigi di fronte alla Toffanin era visibilmente, sinceramente, emozionato. Ma, soprattutto, mi pare che il ragazzo abbia............paura.

La maggior parte dei caroligi ha prestato attenzione, si è esaltata, quando ha parlato del tempo da dedicare a una persona che poi – caro Luigi – sarebbe anche il tempo da dedicarTI, perché quando dedichi del tempo a una persona lo dedichi anche a te stesso, non è vero?

La sottoscritta  – da carampana che certe fasi della vita le ha passate, con relative gioie e dolori – ha prestato più attenzione alla parola "certezze". Come già scritto, il ragazzo è più maturo della sua età. E' quindi probabile che sappia che non puoi avere la certezza di essere innamorato se non vivi un rapporto con lei. E non puoi essere certo che lei sia innamorata se non vive il rapporto con te (stessa cosa che ha detto Carola che lui finora non ha smentito...). Non puoi avere la certezza che le emozioni, i sentimenti, le voglie, la volontà di oggi portino a una relazione importante. Quella relazione. Quella che ti cambia la vita. Che muove, agita, sostiene, dà serenità alla tua vita. Ecco perché queste parole – sensate, realistiche – mi portano a dire che....c'è paura. Comprensibile. Quando ti trovi catapultato improvvisamente in qualcosa che avevi sognato, sperato, ma che cambia inevitabilmente le tue attese, le tue priorità. Solo che....c'è un solo modo per risolvere certe paure. Affrontarle. Imparare a gestirle. Come si è imparato a gestire qualcosa  - di negativo – che un giorno è capitato improvvisamente e che ti ha cambiato la vita di ragazzo.

Perché è bene sapere – anche se fa poco soap opera – che c'è un tempo in cui ha senso aspettare. In cui è bene, aspettare. Ma deve arrivare il tempo della decisione. Dell'azione. Con tutti i rischi del caso. Rischi che – seppure diversi – ci sono pure nell'attesa. Ma questo Luigi Strangis lo sa ("e poi si va avanti")...

Decidere, agire, non significa andare nella direzione desiderata dai fans della "non coppia". Ci mancherebbe....Decidere, agire, il meglio per la propria vita. Al presente. Perché bisogna vivere il presente e pensare al futuro perché il presente non si smarrisca. Se poi il viaggio sul treno non porta al punto desiderato, si scende. Si sale su un altro, con altra compagnia. Certo. Magari dopo essersi fatti – nuovamente – male. È la vita, bellezza.

Ah...ovviamente...quanto sopra, se fosse vero che lui sia interessato – non da amico, si intende - a Carola. Cosa di cui io, con poca ingenuità e più realismo e cinismo non ho certezza! Cioè che non si tratti di.....far passare il tempo. Che poi le cose si sistemeranno....Vale a dire: Carola troverà un ragazzo di cui si innamorerà. Luigi troverà una ragazza di cui si innamorerà. Rimarrà (forse) l'amicizia tra i due.

Lo so. Se un po' di ingenuità mi è rimasta mi sa che sono sotto scorta di romanticismo....il realismo e il cinismo, alla mia età, predominano.

Bye Bye....

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