giovedì 10 giugno 2021

Donne e under 35: l’identikit delle nuove imprenditrici d’Italia

 


da: https://www.tag43.it/

Aumentano dell’8,1% le imprese fondate dalle giovani rispetto al primo trimestre dell’anno scorso. Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia le Regioni più rosa. Tutti i numeri.

Cresce la voglia di fare impresa tra le donne under 35. Sono loro, infatti, a trainare la nascita delle nuove attività. I dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e Infocamere mettono in luce la vivacità e il fermento delle giovani imprenditrici che, nonostante la pandemia, credono nella ripresa economica, imprimendo una svolta e accelerando rispetto alle colleghe più adulte.

Nel primo trimestre 2021 le imprese fondate da Under 35 crescono dell’8,1 per cento

Le nuove imprese fondate da donne under 35 aumentano dell’8,1%. Ancora molto timorose, invece, si rivelano le colleghe adulte, la cui voglia di mettersi in proprio è inferiore del 2%. È un dato che segnala la ritrovata fiducia e la voglia di ripartenza dopo la caduta delle iscrizioni registratasi nel del 2020. In totale, sono 26.299 le imprese femminili nate tra gennaio e marzo di quest’anno contro le 26.044 dello stesso periodo di un anno fa, quando si è registrato il numero più basso dal 2015.

Un segnale positivo ma da incrementare

La crescita dell’1% rispetto al trimestre 2020 rappresenta una prima svolta rispetto ai periodi precedenti anche se non ancora robusta. Si resta al di sotto delle performance del passato, ma occorre considerare la brusca frenata e il conseguente calo della produzione e delle vendite che ha contraddistinto il 2020 e che ancora oggi penalizza alcuni comparti.

Le under 35 più fiduciose delle colleghe “adulte”

Le giovani aspiranti imprenditrici – under 35 ­– mostrano di riporre più fiducia nella ripartenza delle over. Nel secondo e terzo trimestre dell’anno passato, le iscrizioni delle imprese femminili giovanili si sono ridotte in misura minore rispetto a quelle – sempre rosa – non giovanili (-38,6% contro 44% nel secondo trimestre, – 3,7% contro – 5,3% nel terzo), fino a tornare in positivo nei primi tre mesi del 2021.

Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia le regioni più “rosa”

Le Regioni in cui si concentra il maggior numero di imprese guidate da donne sono Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia. Le imprese femminili superano il milione e 330mila, pari al 21,97% del totale del sistema produttivo nazionale (dato aggiornato al 31 marzo 2021). Molise, Basilicata e Abruzzo, invece, sono i territori in cui il peso dell’imprenditorialità femminile è maggiore e pari a oltre un quarto del totale delle attività esistenti.

Le donne pagano un prezzo più alto rispetto agli uomini             

Le donne, comunque, continuano a pagare un prezzo più alto degli uomini alla crisi indotta dalla pandemia. Anche nel primo trimestre di quest’anno, infatti, l’incremento percentuale delle nuove imprese guidate da donne continua ad essere ben inferiore a quello delle imprese maschili (1% a fronte del 9,5%).

Nessun commento:

Posta un commento