Attaccato durante
dibattiti parlamentari che a volte furono agitati, rimane impassibile. Sa
ascoltare, ma anche rispondere in poche parole incisive.
Così quando un
giovane deputato comunista, uscito dal suo banco, s’avanza minacciando con i
pugni tesi verso il banco del Governo gridando «sei solo un assassino», De
Gasperi che sta leggendo un discorso, solleva gli occhi per vedere il suo
aggressore e gli dice semplicemente: «Giovanotto, cominci col darmi del lei».
Il «tu» da parte di un giovane parlamentare che si rivolge al settantenne
presidente del Consiglio era veramente fuori luogo. Il «giovanotto» sconcertato
ritornò al suo posto.
…Rivela ad un
congresso di giovani della Democrazia Cristiana:
“Mi trovo a
trattare una crisi politica in cui le ambizioni dei Partiti, le concorrenze
personali, le differenze ideologiche, le difficoltà oggettive sembrano
insuperabili; in cui l’ingegno, l’esperienza, le varie proposte affinate dagli
esperimenti passati sembrano non essere sufficienti a trovare una soluzione di
collaborazione, di pacificazione di tutte le forze in contrasto”.
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