sabato 1 dicembre 2018

X Factor 18, inediti: Anastasio, La fine del mondo


Diversamente dai molti o pochi, non sono tra coloro che apprezzano che si prenda un pezzo grandioso come Generale o altri brani mostruosamente immortali e si cambi il testo. Ma questo, probabilmente, era l’unico modo (discutibile, che non concepisco) di fare arrivare Anastasio all’inedito. Se avesse eseguito delle cover sarebbe uscito alla seconda puntata. Si sono inventati il trucchetto di cambiare testi eccezionali perché arrivasse a mostrare il suo talento.
Perché Anastasio un talento ce l’ha. Una capacità di scrittura mai mostrata in un talent (pregasi non fare paragoni con quel prodottino defilippiano che è Irama).

Il suo inedito mi piace. Mi piace parecchio. Lo trovo potente, efficace. Molto meglio che andare a “sfrucugliare” i testi immortali dei più grandi artisti.
Anastasio ha avuto la fortuna di trovare la Maionchi. Vecchia del mestiere. Che la sa lunga. E riuscirà a farlo arrivare in finale dove c’è quella ragazzina altrettanto potente ed efficace ma che con una scelta di cover azzeccata potrebbe arrivare a vincere X Factor.
Quanto ai Bowland.. Troppo raffinati, ammalianti, avvolgenti, per vincere. Ma sono tra i concorrenti migliori che siano mai apparsi sul palco di un talent. 

P.S: di tutti gli “sfrucugliamenti” di brani che ho sentito, l’unico che non mi è andato di traverso è quello sui Pink Floyd ma se arriva alla finalissima gli faranno fare Generale. Vorrà dire che cambierò canale. 

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