lunedì 24 aprile 2017

Amici 2017, dopo Morgan: la “dimostrazione” di Maria De Filippi porterà Mike Bird in finale?



Che Amici non sia così “chiaro” “trasparente” “innocente”. Che non tutto avvenga secondo il giudizio critico, oggettivo e imparziale. Che il regolamento non sia chiaro, preciso e non si presti a interpretazioni e cambiamenti alla “bisogna”. E’ poco ma sicuro…

Leggo da “Il vicolo delle news” che un paio di settimane fa, un’autrice del programma ha pubblicato un'immagine nella quale si vedevano le foto dei ragazzi che partecipano al serale. Alcuni erano a testa in giù. Quelli già usciti. Tra le immagini c’era quella di Mike Bird. Come dire: questa sera tocca a lui?

Poiché la De Filippi non vuole che si creda che non sia più vergine (in senso professionale, s’intende), poniamo pure che quell’immagine a testa in giù di Michele Merlo alias Mike Bird non significasse nulla, ecco che però s’innesca il “cambiamento” nel programma.

Si parte con il “tutti contro uno” e viene fatto fuori Morgan. Sia chiaro. Morgan ha delle responsabilità. Neppure lui è vergine in senso professionale. Ma quello organizzato da De Filippi è stato appunto un “tutti contro uno”. Basta vedere pochissimi momenti di quella puntata per averne oggettiva dimostrazione.
Fuoco incrociato che Morgan si è cercato. Accettando di andare ad Amici, fingendo o non capendo con chi avesse a che fare. Cioè con la signora Fascino.
Che non cede certo i suoi meccanismi a nessuno, che non fa diventare “coautore” dei meccanismi nessuno che non sia del suo gruppo.

Il risultato del fuoco incrociato è che Morgan se ne esce da Amici. Al suo posto torna la collaudata e rassicurante (per Maria De Filippi) Emma Marrone. In tutto il suo “stile” (ho visto un’immagine del suo look e della sua posa, sempre una donna di gran classe!).
Intendiamoci: non penso a scritture a tavolino, a complotti orditi e poi messi in scena. Maria De Filippi non ha bisogno di complottare. Lei e la sua produzione hanno un’esperienza tale in materia di reality……….ah….pardon, Amici è un talent……..che non necessita ricorrere a trame complottistiche.
Si tratta solo di gestire con “accurati meccanismi” alcune situazioni portandole verso una direzione piuttosto che un’altra. Tutto fatto in modo tale che Maria De Filippi possa redarguire quei malpensanti, maldicenti..malscriventi…che pensano a complotti.
Ok. Ma cara signora Fascino..come si dice dalle mie parti (e anche dalle sue): non è che veniamo giù tutti dalla piena dell’Adda. Do you understand me?

Torniamo al nostro Mike Bird. Primo effetto: si salva. Non solo non esce nella puntata che viene registrata mentre quella immagine pubblicata da un’autrice di Amici viene diffusa nel web, ma, con l’arrivo di Emma Marrone, non esce neppure per quanto non riesca a vincere un confronto.
Diventa “superprotetto” e, a questo punto, ha molte chance di arrivare in finale giusto per dimostrare che il cambio Morgan-Emma Marrone è stato salutare e provvidenziale. Certo…una volta arrivato in finale bisognerebbe però che Maria De Filippi si chiedesse se non sia il caso di salvare la faccia al programma. O la sua?…
Vale a dire…

L’ipotesi che più circola nel web (qualcuno tra i giornalisti, tra gli addetti ai lavori che hanno perso la saliva a incensare la signora Fascino lo pensa ma non lo può scrivere, pena l’essere bandito dal cerchio defilippiano) è appunto che Mike Bird arrivi alla finale per effetto del “cambiamento strategico” della signora Fascino e perché pare avere più pretendenti discografici di chi lo supera nettamente in qualità e costanza di rendimento: Thomas.
Misteri della scienza della tecnica? Ni...E’ che Mike Bird è un bel ragazzo, proposto come “antagonista” dell’altro bel ragazzo: Riccardo. E poiché le case discografiche puntano su chi ha più seguaci, Mike Bird era predestinato ad arrivare al serale. Sennonché…ci ha trovato Morgan. Bel problema!

Quindi: Emma Marrone sostituisce Morgan e siccome gratitudine vuole gratitudine, nelle prossime puntate Amici mostrerà la sua diversità e superiorità rispetto a Morgan. Ergo: Mike Bird deve rimanere. Non solo. Mike Bird dev’essere preservato perché ci sono delle case discografiche che lo vogliono scritturare convinte che i suoi seguaci scaricherebbero la sua musica a pagamento (?!). Conclusione: la finale per Mike Bird è decisamente probabile.
Ma se Maria volesse salvare la faccia a un’edizione che finisce in Google più per lo scontro con Morgan che per la qualità dei concorrenti, e perché è sempre meglio “sorprendere” certo web “maldicente”, ecco che Mike Bird potrebbe perdere la prima sfida e lasciare il campo a chi meglio di lui sa tenere il palco.

Ah..appunto…c’è qualcuno che sa tenere il palco? In tutti i sensi: musicalmente e televisivamente?
Uno solo: Thomas. Mandato più volte al ballottaggio, presumo in nome di quella filosofia che Elisa proclama: “bisogna salvare i talenti, non possono essere i migliori ad andare al ballottaggio”.
Elisa, grande artista, ma macchietta da due stagioni. E non c’entrano gli scherzi che le confezionano. Sono le sue lezioni a Morgan, le difese a un programma di cui non coglie o finge di non cogliere i meccanismi, che fanno ridere.  

Ma Thomas è talmente sopra gli altri che i ballottaggi se li mangia, beve, ed “espelle” da solo…
Mi ripeto: se qualcuno non vuole che sia lui a vincere Amici 2017 alla finale non deve arrivare. O meglio: non deve arrivare all’ultima sfida perché se anche Riccardo e Federica hanno più “seguaci”, Thomas potrebbe piacere a chi guarda solo l’ultima puntata di Amici…ergo….bisognerà che Maria De Filippi e la sua produzione “prestino attenzione al televoto”….

Con questo, non ho nessun preconcetto nei confronti di Mike Bird. Capisco il suo disagio, il suo malessere e la rabbia per un’occasione che gli stava sfuggendo di mano.
Per lui e non solo per lui, Amici è la vetrina in cui mostrarsi per riuscire a entrare nel mercato discografico. Quindi è normale che si aspetti che il suo “coach” gli assegni pezzi che lo possano mettere in mostra. Con Morgan lui riteneva che ciò non avvenisse ma, se non ho letto male, non mi pare che  il ragazzo abbia portato uno straccetto di punto alla sua squadra da quando è arrivata Emma Marrone.

Eppure…arriverà in finale perché ci sono dei contratti discografici per lui e perché Maria De Filippi e produzione devono dimostrare al giornalismo piegato e leccaculo (a me Valerio Scanu non piace ma non è che abbia tutti i torti quando parla e scrive) che il problema era solo uno: Morgan.
Che Mike Bird non abbia un talento tale da meritare un proscenio televisivo, che se avesse partecipato ad altre edizioni del programma (pur con meccanismi “pilotanti”) non sarebbe al serale, questo non lo dirà né scriverà nessun giornalista “piegato”. Per fortuna, nel tanto vituperato web, dove i cretini non mancano ma esistono spazi di senso critico e di libertà di pensiero, si può pensare e scrivere che, al di là dei limiti di Morgan, Mike Bird non abbia quelle caratteristiche attrattive indispensabili per tenere un serale televisivo, ma, soprattutto, per affiancarsi ad altri fuori usciti dai talent che stanno tenendo il passo musicalmente e non solo discograficamente.

A scanso di equivoci: Mike Bird non mi dice nulla artisticamente, ma neppure Riccardo. Quanto a Federica, è capitata nell’edizione senza la Bertè…non è molto diversa da Chiara ma un senso interpretativo ce l’ha. Certo…se la mettiamo a fianco della Mannoia non la “si vede”. Certo….bisognerebbe farle cantare pezzi un po’ più brillanti, giusto per vedere se ha altre sfaccettature.
Thomas, invece, dovunque lo metti…sta. C’è…Purtroppo per lui. Perché ad Amici non vince mai il migliore. E’ successo solo in un’edizione. Quella con i Kolors…
Thomas non è corteggiato da più case discografiche come altri. Non ho mai visto il pomeridiano di Amici se non nelle due puntate in cui si formavano le due squadre, ma oso azzardare un’ipotesi perché la signora Fascino è prevedibile, scontata: in questi pomeridiani non si puntava su di lui. Ma su Riccardo, su Lo Strego, su Mike Bird, su Federica e anche su Shady. E chi ti viene fuori al serale: Thomas. E chi mostra di credere in lui: Morgan.

Detto quanto sopra, può sembrare contraddittorio quanto sto per scrivere ma non lo è: trovo logico che si cercasse di recuperare Mike Bird dandogli un po’ di tempo per dimostrare che le sue insignificanti interpretazioni erano dovute al clima creatosi con Morgan e alla mancanza di sintonia. Da qui ad arrivare alla finale, da qui a rimanere in gara mentre altri più dotati se ne vanno a casa ce ne passa.
Ma trovo “strano” che uno che non si è mai espresso nel dire ciò che pensasse perché credeva di aver capito i meccanismi del programma e che tacendo, non scoprendosi, pensava così di arrivare al serale (diversamente da Riccardo che invece non si trattiene) improvvisamente si scopra uno che si confronta e scontra con Morgan.
Ovviamente…mica voglio dire che la produzione di Amici legga tutto quello che si scrive nel web..soprattutto in certi blog o in certe pagine facebook e cerchi di dimostrare il contrario…
E’..sicuramente…tutto casuale!. E’ venuta fuori la personalità di Mike Bird!
Beh..io posso credere a tutto. Anche che i bambini li porta la cicogna  e li deposita sotto un cavolo…ma ancor di più penso che un produttore discografico debba inquadrare il soggetto su cui puntare per capire come venderlo. Chissà se le case discografiche che corteggiano Mike Bird lo hanno capito in queste puntate del serale.

Sempre a scanso di equivoci: sono abbastanza anziana per capire lo stato d’animo di un ragazzo che vede scivolare via un’opportunità. Ma Mike Bird non ha nulla, per quanto mi riguarda, che faccia scattare un interesse musicale. Non che Thomas discenda in linea diretta da Dio, ma meno male che c’è lui.
Mi sono guardata i video delle sue esibizioni. Sempre a fuoco, sempre sul pezzo. Bravo sia quando canta pezzi soft, più intimistici, che richiedono interpretazione, sia quando canta Michael Jackson o Jamiroquai. Ma sua performance migliore è stata in “Cigarettes and Coffe”.
A proposito….chi gliel’ha assegnata quella canzone che lui ha fatto sua in modo splendido? Quell’”ingestibile” di Morgan che ha pubblicato sulla sua pagina facebook le canzoni che avrebbe assegnato alla sua squadra, tre quarti delle quali né Emma né Maria De Filippi, né la produzione Fascino le hai mai ascoltate. Quanto a Zerbi..se anche le conoscesse non gli servono. Lui sta lì perché la musica che conosce bene è quella dei meccanismi Fascino…Infatti, è stato uno dei concertisti che le ha suonate a Marco Castoldi in arte Morgan.

p.s: ovviamente...non succederà nulla di ciò che è prevedibile...la signora Fascino farà qualche "sorpresa"...😉

3 commenti:

  1. Ciao, Velvet Paw! Giù era un "ciao" di prova (sai che da te non riesco a scrivere) dal cellulare. E ha funzionato! Volevo condividere questo momento più unico che raro in cui anche io #stoconmorgan.
    Mi è toccato guardare Ballando e ho goduto come una criceta dissoluta in primavera quando, scesi sul terreno Bloodyano, lui e l'insospettabile CarlucciA non sono scesi al suo livello. Amici... non ce la posso fare, quindi, non ne parlo. Ma in questo momento di lecchinaggio compulsivo conto le voci che non ci sono. Ciò detto, Morgan sapeva benissimo che, se uno si tuffa in un tombino, non può meravigliarsi di trovarvi piscine di materia fecale!
    Mabbuccia

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  2. Cara MAB...io non guardo Amici..ma manco Ballando!...guardo qualche video..giusto per vedere se il "naso" mi funziona ancora...
    quel rimbamba del Castoldi sapeva perfettamente di finire in un tombino (MAB ma quanto mi sei diventata diplomatica...è che quando hai bisogno di soldi fai certe scelte....dopo di che.........mi sa che Morgan una puntata di Amici, qualche video qua e là non l'abbia mai visto..se lo avesse fatto e se si fosse trovato in un periodo di abilità mentale...il tombino saltava...
    nel frattempo...colui sul quale puntava si sta rivelando il migliore!
    torna presto...un abbraccio!

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  3. dimenticavo...se è andato a Ballando per parlare della storia del valzer...ha dimostrato ciò che anche la signora Fascino gli riconosce...sa raccontare, sa trasmettere..il che non significa che sappia gestire i partecipanti ai talent come ha saputo fare ai tempi di X Factor (ma diamo ad Andrea Rodini e ad altri più presenti di lui i loro meriti)...tra l'altro, nell'ultima edizione di X Factor ha dato segni di "squilibrio" ...rimane comunque uno che sa riconoscere la stoffa, quando c'è, è sa valorizzarla...quando non gli parte il trip che il concorrente è secondario rispetto alla musica...

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